Il 24 e 25 maggio i membri del Consiglio europeo si sono riuniti in un incontro straordinario per discutere delle ultime questioni più spinose relativamente a Bielorussia, lotta al cambiamento climatico, Russia e Regno Unito.
Bielorussia: attacco alla libertà
Il Presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha fermamente condannato l’atterraggio forzato del volo Ryanair a Minsk e il conseguente arresto del giornalista oppositore Raman Pratasevich e della fidanzata, Sofia Sapega, da parte del governo bielorusso. I leader si sono espressi sul grave episodio definendolo uno scandalo internazionale senza precedenti e richiedendo un’indagine tempestiva da parte dell’Organizzazione per l’aviazione civile internazionale. Inoltre, l’adozione di nuove sanzioni mirate nei confronti dei funzionari bielorussi si è rivelata necessaria al fine di punire i responsabili dell’accaduto. A questa decisione, si aggiunge il divieto di sorvolo dello spazio aereo dell’UE da parte delle compagnie aree bielorusse.

Cambiamenti climatici
La centralità della questione ambientale rimane prioritaria in seno alle istituzioni europee; i membri del Consiglio europeo si sono rivolti alla Commissione affinché conduca un esame dettagliato dell’attuale stato ambientale, sociale ed economico dei rispettivi paesi europei. È stata poi rimarcata la necessità di portare avanti un saldo impegno globale nella lotta contro il cambiamento climatico, in modo particolare in vista della COP 26 di Glasgow.
Relazioni UE-Russia
Il Consiglio europeo ha condannato le azioni illecite e squilibranti condotte dal Cremlino rispetto all’UE, riaffermando in modo particolare i cinque criteri guida nella politica dell’Unione europea nei confronti della Russia: piena attuazione degli accordi di Minsk, rafforzamento delle relazioni dell’UE con i paesi del partenariato orientale e della resilienza europea in settori quali la sicurezza energetica, le minacce ibride e la comunicazione strategica, dialogo selettivo con la Russia su questioni strategiche per l’UE e infine sostegno ai contatti interpersonali.
Relazioni UE – Regno Unito
Per quanto concerne i rapporti UE – Regno Unito, i leader hanno ribadito l’importanza di mantenere forti le relazioni commerciali tra i due blocchi al fine di salvaguardare la funzionalità del mercato unico europeo. A tal proposito, l’entrata in vigore dell’accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione UE-Regno Unito il 1º maggio 2021 ha costituito un momento fondamentale per la continuità delle relazioni con l’ex membro UE.
“Tale accordo, insieme all’accordo di recesso e ai relativi protocolli, costituisce il quadro per le nostre relazioni con il Regno Unito. Entrambi gli accordi dovrebbero essere attuati pienamente e in modo effettivo.”
Dichiarazione conclusiva del Consiglio europeo